A pochi passi da Basilea, architettura e design contemporaneo
Il Vitra Campus di Weil am Rhein in Germania, situato a ridosso del confine francese e svizzero, è senza dubbio uno dei luoghi più interessanti dal punto di vista della cultura architettonica e del design contemporaneo che abbiamo avuto modo di visitare recentemente.
L’azienda Vitra – leader nel settore della produzione di mobili e complementi di arredo di design – venne fondata nel 1915 dalla famiglia Fehlbaum originariamente proprietaria di un negozio di mobili a Basilea. Successivamente la famiglia acquisì i diritti sui lavori di Charles e Ray Eames e Verner Panton instaurando collaborazioni con designer divenuti poi capisaldi nella storia del mobile.
A seguito di un incendio che distrusse gli stabilimenti produttivi, Rolf Fehlbaum creò l’occasione per rendere il Campus Vitra la più grande collezione di architettura contemporanea affidando nel 1981 il progetto della struttura produttiva a Nicholas Grimshaw; successivamente coinvolse, per la realizzazione degli altri fabbricati del Campus, architetti che sarebbero poi diventati tra i più importanti progettisti contemporanei: Frank Gehry (che progettò ben tre edifici nel campus), Zaha Hadid (la Fire Station è il primo edificio da lei realizzato), Tadao Ando (al suo primo progetto fuori dal Giappone), Renzo Piano, Alvaro Siza, Herzog & de Meuron, SANAA solo per citare i più importanti.
Vitrahaus
Tra tutti gli edifici il Vitrahaus, realizzato da Herzog e de Meuron dal 2007 al 2009, oltre che per le intersezioni architettoniche ardite, si distingue per ospitare la galleria espositiva dell’azienda dove sono presenti tutti i prodotti divenuti iconici nel mondo del design di prodotto.